Nella sua ricerca di umanizzare i computer e le interfacce utente, Apple ha brevettato una nuova GUI basata sulla fisica. Questa nuova interfaccia assegna una “massa” a file e cartelle in base alla dimensione dei dati, consentendo un’interazione con l’utente più intuitiva.
L’ufficio brevetti degli Stati Uniti ha approvato ieri questo brevetto depositato da Apple nel 2010. Il brevetto parla di “oggetti grafici che rispondono al tatto o al movimento”. Questo brevetto descrive un sistema operativo mobile ibrido con un’interfaccia utente che risponde ad alcune forze fisiche come massa, gravità, attrito e resistenza.
Come descritto da Apple, la tecnologia può essere applicata alla UI di un tablet, anche se il sistema descritto è più completo rispetto a come iOS gestisce i file e le cartelle. Ad esempio, invece di organizzare le applicazioni in griglie rigide, le icone possono essere inserite e selezionate nello spazio libero, un metodo familiare agli utenti di OS X. A differenza di sistema operativo desktop attuale di Apple, però, il brevetto si basa su gesti tattili come forma principale di input.
Al centro del brevetto di Apple c’è l’interazione organica dell’utente, facilitata attraverso animazioni grafiche guidate da sensori, touch e disegno intelligente. Il documento offre un primo esempio che coinvolge la selezione di un gruppo di cartelle.
In un ambiente operativo desktop, di consueto, il selezionare uno o più elementi dell’interfaccia utente implica l’uso di un mouse per creare una selezione. Con questa nuova GUI, un utente potrà disegnare un cerchio per selezionare gli elementi.
Il documento parla di una bolla galleggiante che appare staccata dalla UI di sfondo. In questo modo, un utente può distinguere rapidamente quali cartelle sono attive, o selezionate.
Inoltre, sfruttando sensori come accelerometri e giroscopi, il sistema può aggiungere proprietà fisiche agli elementi sullo schermo.
Ad esempio, un file di grandi dimensioni o una cartella creerà un oggetto grafico con massa proporzionale. Più grande è il file, il più grande è la massa, che a sua volta imporrà come l’attività grafica risponderà all’interazione dell’utente. In alcune forme di realizzazione, un file di grandi dimensioni si muoverà più lentamente, come la sua massa è più grande di altri file nell’interfaccia utente.
Staremo a vedere cosa farà Apple nel futuro e se mai prenderà in considerazione questo brevetto.
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