Auryn Ink porta il dipinto con acquarelli ai massimi livelli, su iPad!

Oggi voglio parlarvi di un’applicazione gratuita presente in AppStore e dedicata alla simulazione del dipinto con acquarelli, Auryn Ink. Per ora Auryn Ink è gratuita ma pare che si tratti di una sorta di offerta limitata nel tempo, per cui, vi consiglio di affrettarvi.

Prima di tutto voglio dirvi che, per usare quest’applicazione, è necessario il firmware 4.2.1, purtroppo. Tutti quelli che non hanno voluto aggiornare per non perdere feature importanti di iPad, come la potenza in uscita dal connettore USB, non potranno usare Auryn Ink. Un vero peccato; pensate che io ho preferito aggiornare al nuovo firmware proprio perché mi trovo davanti ad un numero sempre crescente di applicazioni incompatibili con il vecchio firmware, tra le quali c’è, appunto, quest’App… ma se avessi avuto scelta non credo che avrei aggiornato.

Avete presente ArtRage, di cui ho parlato più volte? Ecco, Auryn Ink si propone sul mercato delle applicazioni per il disegno artistico con lo stesso approccio di base ma fornisce solo alcune delle funzioni che avreste acquistando ArtRage, un software infinitamente più complesso e completo di Auryn Ink. Anche ArtRage, infatti, supporta la simulazione degli acquarelli, ma tenete presente che Auryn Ink, in questo specifico ambito, è molto migliore di ArtRage. Si tratta di un’App altamente specializzata, insomma, che simula solo ed esclusivamente l’acquarello e lo fa in modo superlativo.

Potremo scegliere la forma della punta del pennello e le sue dimensioni, il colore, la quantità di colore di cui sarà impregnato il pennello e persino i tempi di asciugatura. Dico questo perché è vero che Auryn Ink simula solo ed esclusivamente gli acquarelli, ma lo fa veramente bene: il disegno viene tracciato e, con lo scorrere del tempo, lo vedremo espandersi leggermente sul foglio, man mano che questo assorbirà il colore! Avremo anche a disposizione un indicatore che, in tempo reale, ci mostrerà lo stato di avanzamento dell’asciugatura delle nostre pennellate!

Le opzioni presenti in questo software, come potete vedere dallo screenshot qui sopra, comprendono:

In alto:

  • Undo, per annullare eventuali errori;
  • Thickness, che si riferisce a quanto carico sia il colore e non allo spessore del pennello;
  • Size, la dimensione del pennello;
  • Water, ovvero quanto deve essere diluito il colore. Questa opzione inciderà pesantemente sui tempi di asciugatura, chiaramente, e sulle sbavature;
  • Dry, fa si che il colore si asciughi immediatamente, senza attendere il tempo necessario, in tutto il disegno.
  • Fix: quest’opzione asciugherà istantaneamente solo l’ultima pennellata! Utilissimo se si vuole lasciare ad asciugare naturalmente il resto del disegno, così che i colori si mescolino meglio in altre parti del foglio, asciugando solo l’ultimo tratto di pennello;
  • Erase, per cancellare tutto il disegno;

In basso:

  • Il rettangolino del colore, necessario per cambiare colore con una classica color wheel;
  • Brush, ci permette di cambiare la forma del pennello e persino quella delle setole. Ci sono una serie di possibilità tra cui scegliere ma la personalizzazione è molto elevata: si può anche modificare la dimensione e la trasparenza. Si può, chiaramente, trasformare il pennello in una gomma per cancellare;
  • Canvas, serve a cambiare il tipo di carta su cui stiamo disegnando: possiamo scegliere la texture e personalizzare ampiamente la carta;
  • Media, ci permette di scegliere tra Watercolor 1 e 2 ma, purtroppo, non sono riuscito a trovare differenze tra le due opzioni e nemmeno nella guida all’applicazione viene spiegato il funzionamento di questa opzione;
  • Layer: i layer funzionano in modo molto particolare, non aspettatevi i classici layer su cui potrete disegnare separatamente. Ci sono solo 3 layer: bagnato, asciutto, fisso. Attivando o disattivando questi layer potremo vedere solo le parti del disegno ancora bagnate, piuttosto che quelle asciutte o quelle fisse. Un approccio interessante, anche perché potremo, tramite un apposito pulsante, asciugare le parti del disegno ancora bagnate, oppure fissare le parti secche! Naturalmente, potremo anche decidere di cancellare il contenuto di uno qualunque di questi layer, o anche unirli tutti in una sola immagine. Queste possibilità rendono il disegno molto più malleabile alle nostre necessità;
  • File ci permette di salvare l’immagine nell’album fotografico, spedirla via email, partecipare al concorso di disegno Auryn, oppure leggere la guida utente!

Non mancano le sorprese. Se apriamo il pulsante canvas, vediamo che è possibile attivare l’opzione Tilt. A seconda dell’intensità che vorremo applicare a questa opzione, potremo vedere il colore bagnare la carta nella direzione in cui inclineremo l’iPad! Non avevo mai visto una simulazione così incredibile nemmeno in applicazioni professionali, non so se vi rendete conto: disegnando una sfera colorata ed inclinando l’iPad in varie direzioni, il colore fluirà sul foglio bagnandolo realisticamente! In pratica, tutte le tecniche dell’acquarello potranno essere usate, persino quelle relative all’inclinazione del foglio!

Disegnando, tra l’altro, avremo anche la simulazione della pressione basata sulla velocità di disegno! Più veloce disegneremo e più sottile sarà la pennellata e viceversa. Chiaramente, è possibile eseguire lo zoom sul disegno ed il pan tramite la pressione di due dita, come nella maggior parte degli altri programmi di disegno seri.

Fino ad ora ho visto un livello di simulazione così ben fatto solo in applicazioni professionali come Corel Painter, per cui, mi ritengo decisamente soddisfatto. Purtroppo, Auryn Ink non è priva di difetti decisamente sbalorditivi, perché basterebbe davvero poco per correggerli, il che mi fa sperare che, presto, ci saranno degli aggiornamenti.

  1. Mancanza di un’opzione per importare immagini su cui lavorare. Non si può eseguire un’inchiostratura come si deve con Auryn, perché non supporta altro che gli acquarelli. Tutte le linee risulteranno sbavate, man mano che il colore si asciugherà. Se io potessi disegnare l’inchiostratura con Zen Brush, lo schizzo con Touch Sketch, etc. per poi importare l’immagine di base su di un layer apposito in Auryn Ink, il tutto sarebbe perfetto perché, a quel punto, potrei colorare con gli acquarelli sul mio disegno a matita o inchiostro.
  2. Impossibilità di salvare il disegno per continuarlo in un secondo momento. Come ho detto, è possibile salvare il disegno tra le nostre immagini, inviarlo via email etc… e, tuttavia, non è possibile riaprire tale disegno in Auryn Ink per continuare il nostro lavoro! Pensate che se faremo l’errore di uscire da Auryn e riaprirlo in un secondo momento, non vi sarà più traccia del nostro disegno! In pratica, l’app perde ogni memoria del disegno non appena la si chiude. Questo è un difetto gravissimo che pregiudica l’intera possibilità di utilizzo di Auryn ink, purtroppo. In pratica, alla faccia del multi tasking, si pretende che, una volta iniziato il disegno, lo si porti necessariamente a termine prima di uscire da Auryn. Altrimenti, non potremo salvare il disegno a metà e continuarlo in un secondo momento.

In conclusione credo che per la simulazione del dipinto con acquarello non esista applicazione migliore in AppStore e, in generale, penso che Auryn Ink sia paurosa come qualità della simulazione anche a confronto delle applicazioni desktop professionali. Peccato per i difetti mostruosi che affliggono quest’App, speriamo vivamente in un aggiornamento, assolutamente necessario, direi. Ci sono alcune opzioni troppo ben fatte, come la sensibilità all’inclinazione dell’iPad, perchè questa App non venga promossa, ma con riserva. Il fatto che sia gratuita, tra l’altro, non può che renderla un download obbligato per ogni artista ed appassionato che si rispetti! Scaricatela subito, è semplicemente stupenda.

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