Come da titolo l’azienda californiana avrebbe intenzione di registrare formalmente il brevetto della tecnologia dietro il suo assistente vocale.
La notizia è stata riportata da AppleInsider e sembra proprio che Apple sia intenzionata ad ottenere la proprietà delle funzionalità e la tecnologia del suo famoso assistente vocale presente sui dispositivo iOS: Siri. La richiesta è stata effettuata attraverso la deposizione di un documento composto da 51 pagine intitolato “Intelligent Automated Assistant” e al suo interno viene descritto un sistema che interagisce con l’utente con un approccio integrato e discorsivo utilizzando un dialogo naturale e, se richiesto, richiamando servizi esterni per ottenere informazioni o eseguire azioni.
La richiesta in questione descrive molte delle funzionalità note del software ed include uno screenshot del brevetto originariamente ottenuto da Apple. Tra gli inventori figura anche Dag Kittlaus, uno dei co-fondatori dell’azienda Siri, prima che questa venisse acquisita dalla compagnia di Cupertino. Viene anche descritto come i moderni smartphones si caratterizzino per interfacce complesse in grado di rendere più difficile la lettura di contenuti, suggerendo proprio come il suo assistente vocale possa essere una valida soluzione al problema.
Tra le categorie su cui Siri potrebbe fornire informazioni dettagliate nell’applicazione troviamo i servizi locali, come le attività commerciali nelle vicinanze, servizi personali e sociali, come note ed eventi del calendario; e-commerse, come l’acquisto di libri o DVD ed infine servizi per i viaggi, come informazioni su voli o alberghi.