Un nuovo brevetto Apple mostra una tecnologia molto interessante, in grado di fornire una serie di informazioni sugli oggetti inquadrati.
Sfruttando la tecnologia della realtà aumentata, abbinata alla fotocamera di un dispositivo iOS e alla connettività internet, questo sistema consente di mostrare sullo schermo le informazioni relative agli oggetti inquadrati dal dispositivo durante una qualsiasi ripresa.
Tali informazioni possono essere mostrate sotto forma di link a pagine web, di semplice testo o di ulteriori immagini, il tutto in tempo reale in base all’oggetto inquadrato. Per identificare tali oggetti, Apple utilizza una serie di tecniche già esistenti, tra le quali il rilevamento dei bordi, la tecnologia SIFT, la corrispondenza con i modelli contenuti nel database e una serie di sistemi già utilizzati sul web.
Il brevetto prevede anche la possibilità di interagire: se, ad esempio, il sistema non riesce ad identificare un oggetto, l’utente può inserire l’annotazione necessaria utilizzando i comandi sullo schermo. Tali informazioni saranno poi controllate da Apple e, se considerate corrette, saranno condivise con gli altri utenti. Inoltre, l’utente può comunque inviare queste informazioni a colleghi ed amici tramite apposito messaggio. Ma c’è di più: l’utente può anche scrivere e inserire annotazioni e grafici sull’oggetto visualizzato dalla fotocamera, e condividere il tutto con i suoi contatti. Pensate ad un geometra che sta sul cantiere, prende l’iPhone, inquadra il fabbricato e inserisce una serie di annotazioni e di cerchi per evidenziare alcune problematiche; una volta completato il lavoro, condivide l’immagine con l’architetto, che vedrà tutte le annotazioni su quella determinata immagine. Addirittura, è possibile trasformare gli edifici in forme 3D, per poterle meglio adattare e condividere in caso di necessità.
Come sempre, non sappiamo se questo brevetto verrà effettivamente integrato nei futuri iPhone e iPad.